Lo Sheffield è un materiale che ha origine in Inghilterra all’epoca della rivoluzione Industriale e della Regina Vittoria. Si tratta di una lega tra metalli: l’ottone, composto da rame ad alta percentuale e da zinco, è lavorato assieme all’argento. Non è tanto quindi il valore intrinseco del materiale, quanto la sua qualità artigianale e la professionalità artistica con il quale l’oggetto viene realizzato.
La collezione, firmata Royal Family e selezionata da Studio Decò Group Group, si propone di rivisitare in chiave più moderna ed attuale oggetti, che un tempo erano esclusivi, coniugando la creatività del design italiano alla tradizione anglosassone. Attraverso l’acquisizione di stampi originali, di macchinari e di processi produttivi della fabbrica inglese dalla famiglia Noack – famosa per aver realizzato nel 1795 la quadriga posta sula porta di Brandeburgo – la Royal Family ha potuto coniugare classicità e modernità, arrivando ad essere un punto di riferimento per chi ama una casa calda ed accogliente, piena di oggetti e di vita, in cui l’eleganza non è mai troppo formale, ma che viene vissuta con disinvoltura e quel pizzico di ironia che i tempi moderni richiedono.
Tanti i nomi dei più illustri personaggi che amano lo Sheffield firmato Royal Family – il Presidente Ciampi, i reali di Montecarlo, la Regina Elisabetta, in occasione del suo novantesimo compleanno – perché chi ama lo Sheffield lo riconosce dal suo colore caldo e dalla sensazione vellutata che si prova al tatto.
Non tutti, forse, sanno che l’argento per essere lavorato deve legarsi al rame: più alta è la percentuale di rame, migliore sarà il prodotto in Sheffield. A ciò consegue però l’inevitabile ossidazione nel tempo. La leggera e gradevole patina degli articoli in argento o in Sheffield è una vera e propria caratteristica.
La miglior soluzione, brevettata dalla Royal Family, per pulire e, allo stesso tempo, rallentare l’ossidazione dello Sheffield e dell’argento è il “Puli-Sheffield”: una soluzione cremosa, delicata e molto facile da applicare anche agli oggetti più arzigogolati. Una volta lasciato agire per un paio di minuti è sufficiente passare un panno di cotone o di lana o dell’ovatta, senza risciacquare.